MAConDA

Nel novembre 1966 Margherita Stein adotta il nome del marito Christian per fondare un proprio spazio espositivo in via Teofilo Rossi 3. Inaugurata da una personale di Aldo Mondino, la Galleria Christian Stein si rivolge agli artisti dell’avanguardia pittorica e oggettuale ospitando a inizio 1967 la prima personale di Alighiero Boetti e le opere di Robert Indiana. Con la collettiva Confronti (giugno-luglio 1967) e la successiva Con temp l’azione organizzata insieme a Gian Enzo Sperone e Il Punto (dicembre 1967-gennaio 1968) individua gli artisti di riferimento della galleria, tra i quali spiccano Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Aldo Mondino e Giulio Paolini. Viene riservata pari attenzione alla pittura oggettuale di Francesco Lo Savio, Piero Manzoni, Mimmo Rotella e Giuseppe Uncini. Dal novembre 1972 Christian Stein trasferisce la casa-galleria in Piazza San Carlo 206 continuando a ospitare gli autori dell’arte povera di cui è diventata una delle principali promotrici. Si espongono installazioni di Claudio Parmiggiani, Giuseppe Penone, Gilberto Zorio e l’intera annata 1975-1976 è riservata alla mostra Stanze di Michelangelo Pistoletto. Nel 1985 Christian Stein affida a Gianfranco Debenedetti la direzione della nuova sede milanese in via Lazzareto 15: una ex struttura industriale dove accanto ai poveristi trovano visibilità artisti statunitensi come Richard Serra e Richard Long. Tra 1989 e 1992 è attiva a New York la Stein Gladstone Gallery. Mentre la Galleria Stein chiude a Torino nel giugno 1996 esponendo le stesse opere di Boetti presentate nel 1967, la sede milanese trasferita nel 1995 in Corso Monforte 23 è tutt’oggi aperta.  

Bibliografia sommaria

Christian Stein 1966-1972, catalogo della mostra (Torino, Galleria Christian Stein, dal 10 novembre 1972), presentazione di P. Fossati, Edizioni della Galleria, Torino 1972. 

La collection Christian Stein. Un regard sur l’art italien, catalogo della mostra (Villeurbanne, Le Nuoveau Musée, 24 giugno-31 ottobre 1992), a cura di C. Francblin, Institut Art Editions, Villeurbanne 1992. 

Collezione Christian Stein. Una storia dell’arte italiana / A History of Italian Art, catalogo della mostra (Valencia, IVAM Institut Valencià d’Art Modern, 7 ottobre 2010-23 gennaio 2011; Lugano, Museo Cantonale, 12 marzo-15 maggio 2011), a cura di B. Della Casa, Electa, Milano 2010.